martedì 26 novembre 2013

Citazione...


Budino preparato da me.
  
- Citazione del cuoco Alessandro Borghese, vi lascio il link del suo sito http://www.alessandroborghese.com/

Cakepops al cioccolato

Questa ricetta può essere realizzata in compagnia di bambini in po’ più grandicelli, dai 9/10 anni in su, perché è richiesta una manualità un po’ più precisa e delicata.  

Ingredienti:

-          ½  torta al cioccolato (circa 400 g.) 
-          3-4 cucchiai di marmellata (gusto a scelta) non troppo solida 
-          200 g. di cioccolato bianco 
-          200 g. di cioccolato fondente 
-          200 g. di cioccolato al latte  
-          Granelle q.b 
-          Codette q.b 
-          Bastoncini per leccalecca (in alternativa potete utilizzare gli spiedini di legno per la carne divisi a metà) 
-          Base di polistirolo

Procedimento:

1)    Sbriciolare la torta al cioccolato in una ciotola (procedimento molto amato  dai bambini). 
2)   Aggiungere la marmellata (un cucchiaio alla volta)  alla torta sbriciolata e creare delle “palline” grandi come le polpette. 
3)   Posare le “palline” di torta sulla carta da forno e riporle nel freezer per 30 minuti. 
4)   Sciogliere nel frattempo a bagnomaria i tre tipi di cioccolato separatamente l’uno dall’altro. 
5)   Togliere le palline dal freezer e “infilzarle” con i bastoncini da leccalecca (dopo averli bagnati in cima con il cioccolato fuso). 
6)   Immergere le palline nel cioccolato fuso ricoprendole completamente. 
7)   Eliminare il coccolato in eccesso facendolo scivolare dalla pallina con movimenti circolari molto delicati. 
8)   Decorate i Cupcake immergendoli in una ciotola piena di codette o granella o altre decorazioni (sempre delicatamente). 
9)    Infilate lo stecchino dei Cupcake in una base di polistirolo e fateli rapprendere il frigorifero.
  
NB: conservate i Cupcake in frigorifero!

Ps:  torte consigliate: pan di spagna, pan di spugna – torta base delle ricette americane simile al nostro pan di spagna- torta margherita o una qualunque altra torta non troppo morbida. Potete utilizzare così anche i ritagli delle torte rimasti da altre creazioni. Inoltre si prestano a moltissime decorazioni, potete realizzare coperture con la pasta di zucchero, ricoprirli con il cioccolato fondente e, utilizzando la siringa per decorare, decorarli con delle striature di cioccolato bianco o, più semplicemente, lasciatevi trasportare dalla fantasia.

lunedì 25 novembre 2013

Salame di Cioccolato

Una delle ricette che realizzo più spesso tratta dal manuale di nonna papera.

Ingredienti:
-  2 tuorli
-  2 cucchiai di zucchero
- 150 g burro
-  3 o 4 cucchiai di cacao amaro (si può sostituire con la cioccolata fondente q.b fusa con il burro)
- 200 g. di biscotti secchi sbriciolati (per la gioia dei bambini)

Procedimento:
1)  Sbriciolare i biscotti in una ciotola.
2)  Sciogliere il burro a bagnomaria (se si usa il cioccolato in pezzi scioglierlo insieme).
3) Montare i tuorli con lo zucchero finchè la crema si gonfia (con le fruste elettriche anche i bambini si divertiranno un mondo)
4)  Unire il burro fuso al composto (se usate la polvere di cacao aggiungere anche questa in questa fase) e mescolare.
5) Aggiungere i biscotti sbriciolati in precedenza al composto di uova, zucchero, cacao e burro appena preparato.
6) Mescolate un’ ultima volta e versare il tutto nella carta da frigo dandogli la forma di un salame, chiudere le estremità con dei ferma sacchetti e riporlo in frigorifero fino a quando non si sarà solidificato per bene.
7) A questo punto tagliare il salame a fette e servire.

Pancakes!

Girovagando per il web ho trovato un video molto carino (almeno dal mio punto di vista) che vede protagonisti dei simpatici bambini intenti a spiegarci come preparare i pancake americani, così ho pensato: “Ehi potrei caricarlo sul blog!”

{video di Genitori Channel}
 
Di seguito riporterò la ricetta, che trovate anche all’inizio del video e tutto il procedimento J

Ingredienti:
- 120 g. di farina “00”
- 20 g. di zucchero (un cucchiaio)
- 1 uovo
- 1 yogurt magro (va bene qualunque gusto, al massimo cambia leggermente il colore)
- 30 g. burro fuso
- latte q.b
- ½ bustina lievito
- un pizzico di sale

Procedimento:
1)    Mescolare tutti gli ingredienti insieme fino ad ottenere una pastella con una consistenza morbida e priva di grumi.
2)   Imburrare la padella per le crepes mantenendo il fuoco basso.
3)   Versare un cucchiaio di pastella nella teglia (è possibile anche farne più di uno contemporaneamente, l’importante è versare un cucchiaio solo in un solo punto.
4)   Quando cominciano ad apparire le prime bolle è giunto il momento di girare i pancakes (devono avere una colorazione dorata), poco dopo averli girati una volta potete toglierli dal fuoco.
5)   Decorateli e farciteli come meglio credete!

Ps:  la cottura varia a seconda dello spessore dei pancake, tenere la fiamma medio bassa. Se l'impasto risulta troppo duro durante la cottura aggiungete altro latte.  

Libri, Bambini e Cucina …

Esistono moltissimi libri pensati per avvicinare i bambini e la cucina … alcuni recenti alcuni un po’ meno. I colori, le immagini e le scritte attirano i bambini un po’ come il luccicante taglia biscotti (è già la seconda volta che uso quest’immagine ma non posso farci nulla, mi sono avvicinata alla cucina proprio grazie ai biscotti e ancora oggi i dolci sono ciò che amo preparare più di ogni altra cosa, nonostante non possa mangiarli per varie intolleranze alimentari). Non dimentichiamoci però che molto spesso sono personaggi immaginari o famosi a dar voce alle ricette per i più piccoli. Presenterò di seguito due libri, uno a me molto caro perché è anche grazie a lui se ho iniziato a sperimentare in cucina, l’altro più recente, che ho notato in libreria poco tempo fa probabilmente attratta dal nome del personaggio della letteratura che da piccola adoravo: Geronimo Stilton.

Il primo libro di cui voglio parlare è il “Manuale di Nonna Papera” di Walt Disney pubblicato per la prima volta nel 1970, proprio di quell’anno è il volume che possiedo, era di mia mamma quand’era piccola. E’ il mio primo vero ricettario e ancora oggi è probabilmente quello che utilizzo di più … con il passare del tempo mi sono innamorata di alcune ricette che tendo a replicare spesso per tutti. Conosco ogni singola ricetta a memoria, adoro gli estratti storici raccontati da topolino, paperino & company posti a intervalli tra le ricette, le introduzioni a volte stravaganti altre estremamente fantasiose … Non avevo ancora imparato a leggere quando, per la prima volta, mi arrampicai sulla poltrona della nonna per raggiungere quel grosso volume { allora mi sembrava molto grosso ma non è altro che un libro di poco più di 250 pagine} con il dorso marroncino e una scritta elaborata che mi attirava ogni qualvolta il mio sguardo si posava sulla libreria … Quando finalmente imparai a leggere iniziai a studiare (nel vero senso della parola) ogni singola pagina del ricettario tanto ambito aggiungendo segnalibri e pezzetti di carta su ogni ricetta che in qualche modo stuzzicasse la mia fantasia e a convincere mia mamma a prepararle insieme a me (prima, poi a prepararle io stessa).  La mia libreria era (e lo è ancora, sempre più) piena di libri di cucina, di mio babbo, di mia mamma, di mia nonna, era presente perfino la scatola di metallo piena di ritagli e foglietti raccolti da mia nonna,  ma l’unico ricettario che mi interessavo veramente molto era quello con Nonna Papera, Qui, Quo e Qua in copertina … Perché vi sto raccontando un aneddoto della mia vita? Di certo non per annoiarvi ma per dimostrarvi quanto un libro colorato pensato per bambini possa contribuire ad avvicinarli alla cucina e, in parte, anche alla lettura.


Il secondo libro a cui voglio fare riferimento è “Faccia di crema. Ricette divertenti per bambini. Con i consigli di Geronimo Stilton” un libro del 2005 pieno di ricette sane e gustose da realizzare con i bambini. Le ricette presenti in questo libro cercano di coinvolgere i bambini anche trasformando una semplice pizza in clown … verdure e condimenti si trasformano in accessori con cui ornare i vostri piatti trasformandoli in piccole opere d’arte creative pronte per essere gustate. Tra ingredienti, decorazioni, dosi e immagini il topo giornalista più famoso del mondo giuda i piccoli chef con consigli tra fornelli e strumenti ai quali difficilmente si potrà resistere …  Lettura consigliata dagli 8 anni in su.

E voi … avete mai avuto un ricettario preferito?

domenica 24 novembre 2013

Biscotti Cioccolato e Mou

Ricetta tratta da un mensile di cucina alla quale ho apportato alcune modifiche per divertimento personale.

Ingredienti:

-      90 g. di burro
-      90 g. di zucchero di canna {va bene anche quello semolato}
-      10 caramelle mou {cucinando insieme ai bambini però è meglio averne una o due in più}
-      100 g. di cioccolato fondente {potete utilizzare anche il cioccolato al latte o bianco}
-      150 g. di farina 00 {può essere sostituita con altre farine}
-      ½ bustina di lievito per dolci

Procedimento:

1)    Sciogliere il burro a bagnomaria e mescolarlo con lo zucchero.
2)   Aggiungere il cioccolato tritato e le caramelle mou tagliate a pezzetti e mescolare tutto.
3)   Unire la farina e lievito setacciati e impastare.
4)   Formare delle palline con l’impasto, metterle nella placca del forno (fredda!) ricoperta con carta da forno, distanziate un po’ tra loro, e schiacciarle con il palmo delle mani o il fondo di un bicchiere ricoperto di pellicola trasparente da cucina (per la gioia dei bambini!).
5)   Infornare i biscotti a forno caldo (170°) e cuocerli per 10 minuti.
6)   Servirli freddi.

NB: volendo si possono aggiungere arachidi tostati (non salati) o canditi o uvetta o nocciole tritate o altra frutta secca in generale.

Ps: La mia foto raffigura i biscotti con l’aggiunta di arachidi e preparati con la farina di kamut anziché quella di frumento “00”.

Ma… ho fame?

» Era un pomeriggio di pioggia di primavera. Michele aveva ormai finito i compiti da circa dieci minuti e si stava annoiando molto: mancava ancora un’ ora al ritorno della madre e non sapeva cosa fare. Subito una voce si risvegliò nella sua testa: lo incitava a mangiare ma lui resistette fino a quando alla voce si aggiunse il brusio della sua pancia. Michele non riuscì più a resistere: si alzò e s’indirizzò verso la cucina. Eccolo lì, il suo migliore (e unico)amico: Frig, il frigorifero. Michele lo guardava ammirato così allungò la mano, afferrò la maniglia e aprì la porta; uno spettacolo meraviglioso si mostrava davanti a sé. Michele guardò l’ orologio: mancava mezz’ora al ritorno della mamma. Cominciò con le lasagne, proseguì con il mascarpone … in mezz’ora divorò tutto ciò che c’era nel frigorifero, poi stanco e sazio si addormentò. Michele era un bambino simpatico, aveva otto anni e viveva con la mamma …  « {brano tratto dal libro “Cuore di ciccia” di Susanna Tamaro}
Forse a nessuno di voi è mai accaduto di essere in casa, in silenzio, da soli, senza aver nulla da fare ed essere presi da una voglia irrefrenabile di cibo come il piccolo Michele, di “svuotare” il frigorifero o la credenza e rendervi conto solo alla fine che in realtà non eravate veramente affamati … o forse sì?
Ciò però accade a molti bambini e non solo (anche adolescenti e adulti non sono estranei a questo fenomeno) ed anche questo è un disturbo alimentare del comportamento, identificato come mangiare compulsivo. Questo fenomeno però non è legato solo alla noia ma anche alla tristezza, alla rabbia, alla solitudine, all’ansia ed ad altre emozioni, anche positive e non è una prerogativa di persone in sovrappeso, chiunque può esserne soggetto … Certo se ciò avviene una o due volte a distanza di tempo non è certo un pericolo, l’importante è che non diventi un’abitudine. Quando l’irrefrenabile voglia di cibo si impossessa di voi cercate di attendere almeno 15 minuti prima di correre ad aprire il frigorifero o provate a fare qualcos’altro …. Molte volte è sufficiente per far sparire questa sensazione … Un’ultima cosa: prestate attenzione ai vostri bambini (per loro l’auto controllo è più difficile), non lasciateli troppo tempo da soli a casa, senza nulla da fare, in compagnia dell’amico Frig.

giovedì 21 novembre 2013

Polpettine con il riso

Questa è una ricetta di origine greca, che fa parte da sempre del menù della mia famiglia in quanto la mia bisnonna materna, pur essendo stata italiana figlia di italiani, era nata in Turchia ed è vissuta in Grecia, dove poi è nata mia nonna. Arrivata con la famiglia in Italia ha continuato a preparare molte ricette di quei luoghi, tramandate poi alle successive generazioni.

Ingredienti per 4 persone:
-      500 g. di carne macinata (solo manzo o mista a piacere)
-      150 g. di riso
-      Sale e pepe q.b
-      Succo di pomodoro q.b

Procedimento:
1)    Mescolare in una ciotola la carne, il riso, il sale e il pepe.
2)   Formare delle “palline” senza stringerle troppo altrimenti il riso rimane duro.
3)   Preparare un sugo leggero con un po’ di salsa di pomodoro, acqua, sale e, volendo, un po’ di cipolla tritata.
4)   Cuocere le palline nel sugo per 20 minuti circa: quando è cotto il riso sono pronte.

NB: volendo si possono aggiungere due cucchiai di riso nel sugo per rendere il tutto più denso.
Ps: La carne con il riso crudo è un esperienza tattile per i bambini, i quali si divertiranno a mescolare (con le mani!)  carne e riso e a formare le “palline”.

lunedì 18 novembre 2013

Gnocchi di patate


Ingredienti:

-      2 patate di media grandezza
-      Farina di grano tenero 00 q.b
-      1 pizzico di sale

Procedimento:
1.     Lessare le patate con la buccia, poi sbucciarle e schiacciarle con un pizzico di sale.
2.    Aggiungere la farina un po’ alla volta e lavorare l’impasto fino ad ottenere una palla tenera ma non troppo appiccicosa.
3.    Formare sul tagliere dei “filoncini” dello spessore di circa 1 dito (e qui i vostri bambini si divertiranno da matti a creare tanti piccoli “serpentelli!”)
4.    Tagliare i filoncini in tocchetti di circa 2 cm (per evitare il coltello possiamo far spezzare con le dita i “serpentelli di pasta” ai nostri bambini)
5.     Cuocere gli gnocchi in acqua bollente e condire a piacere.

NB: ricordarsi di mantenere sempre infarinato il tagliere e le mani e controllare che l’impasto non venga divorato dai piccoli cuochi.
Ps: volendo possiamo rigare gli gnocchi sul riga gnocchi o su una forchetta prima di cuocerli.

Cheesecake di ricotta e frutti di bosco!

Visto che il blog si chiama “Kid’s Kitchen: quando bambini e cucina si incontrano…” ritengo doveroso proporre qualche semplice ricetta da poter preparare insieme a loro. Prima però ecco le regole da ricordare sempre ai bambini prima di iniziare a cucinare:

1.     Lavarsi le mani
2.    Indossare il grembiule
3.   Tenere tutti gli ingredienti e gli strumenti a portata di mano
4.     Legarsi i capelli

Iniziamo con una ricetta molto semplice: 
Cheesecake di ricotta e frutti di bosco

Ingredienti:
-      300 g. di ricotta di mucca
-      125 g. di zucchero a velo
-      200 g. di biscotti secchi
-      100 g. di burro fuso
-      Gocce di cioccolato q.b
-      100 g. di frutti di bosco surgelati

Procedimento:
1.     Sbriciolare i biscotti secchi in una ciotola (questa fase è molto divertente per i bambini) ;
2.   Unire il burro fuso ai biscotti e mescolare per farli amalgamare tra loro;
3.   Prendere una teglia (diametro 22), ricoprila con la carta frigo e aggiungere in composto di burro e biscotti sul fondo. Posizionare la teglia in frigorifero per 30 minuti (più o meno);
4.   Mentre la base si indurisce prendere la ricotta, metterla in una ciotola e schiacciarla con la forchetta;
5.   Aggiungere  poco alla volta lo zucchero a velo alla ricotta (e sentire il sapore di volta in volta per evitare di aggiungerne troppo) e montare con le fruste elettriche fino a farla montare (diventerà bianca e spumosa);
6.   Aggiungere le gocce di cioccolato e mescolare dal basso verso l’alto;
7.   Prendere la teglia dal frigorifero e versare la ricotta montata sulla base ora indurita e riporre il tutto in frigorifero per almeno 2 ore.
8.   Riscaldare i frutti di bosco surgelati sul fuoco con un goccio di acqua e un cucchiaio di zucchero fino a rendere il tutto caldo e denso (consiglio di servire i frutti di bosco caldi).
9.   Passate due ore togliete la teglia dal frigorifero, tagliate la torta e guarnite le fette con in frutti di bosco.

Ps: potete sostituire i biscotti secchi con il riso soffiato (per risolvere il problema di intolleranze al grano) e unire al burro un po’ di polvere di cacao oppure sostituire i lamponi con il cioccolato o il caramello o sostituire le gocce di cioccolati con i canditi.